Le unità di ventilazione e il dimensionamento degli impianti VMC
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Presentazione del nuovo numero
LE UNITÀ DI VENTILAZIONE E IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI VMC
Il precedente numero di Idraulica era dedicato agli aspetti fondamentali riguardanti gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC): l'importanza della qualità dell’aria negli ambienti chiusi, i fattori che ne condizionano la salubrità e le tipologie più diffuse di rinnovo dell’aria. Nelle pagine di Idraulica 62 abbiamo analizzato le differenze tra le tipologie di impianti VMC, sottolineato i vantaggi di ciascun tipo e approfondito il tema della distribuzione dell’aria descrivendone i più importanti aspetti per la progettazione e l'installazione.
In questo nuovo numero di Idraulica, ci proponiamo di proseguire la trattazione iniziata approfondendo alcuni aspetti particolari.
La prima parte è dedicata, nello specifico, alle unità di ventilazione con recupero di calore, il cuore degli impianti VMC. Analizzando i principi di funzionamento di ciascun componente e le relative caratteristiche cercheremo di comprendere a pieno il funzionamento delle unità VMC. Ci occuperemo, inoltre, di regolazione, fattore altresì importante per il funzionamento ottimale non solo delle macchine VMC bensì di tutto l’impianto. La regolazione ottimale è il punto di incontro tra le esigenze specifiche dell’edificio e quelle degli occupanti.
La seconda parte della rivista, dedicata in particolar modo al progettista, fornisce una guida specifica al dimensionamento degli impianti VMC, con passaggi che dettagliano i principi da seguire in tutte le fasi della progettazione: dai criteri di valutazione delle portate d’aria di rinnovo, alla determinazione e al calcolo del sistema di distribuzione, fino alla corretta scelta dell’unità ventilante.
La trattazione, all'inizio teorica, si concretizza attraverso esempi specifici. In particolare cercheremo di chiarire l'importanza di una corretta progettazione attraverso criteri ed esigenze che dipendono dalla destinazione d’uso dell’edificio e dalle sue caratteristiche in termini di volumetria ed occupazione. Per questo motivo, gli esempi scelti forniscono un'ampia casistica di riferimento, in modo da consentire al lettore un'efficace comprensione dell’applicazione delle metodologie spiegate.
Infine, faremo cenno all’importanza della manutenzione degli impianti VMC, operazione spesso trascurata ma essenziale per il corretto funzionamento nel tempo.