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Rivista Idraulica 61
Nuova uscita: Idraulica N. 61

Gli impianti a pompa di calore aria-acqua

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Presentazione del nuovo numero

GLI IMPIANTI A POMPA DI CALORE ARIA-ACQUA

L’efficienza energetica è uno degli obiettivi primari di questo periodo storico. La strategia della “Renovation wave” punta al profondo rinnovamento energetico di ben 35 milioni di edifici entro il 2030 in Europa. 
Tale efficienza deve coinvolgere tutti i settori, dalla produzione all’utilizzo, partendo dalle materie prime, al metodo di lavorazione, trasporto e vendita, fino all’uso e addirittura al riciclo o smaltimento. 

Questo clima di efficientamento energetico tocca ovviamente anche il settore della climatizzazione, nel quale le pompe di calore (denominate in seguito con l'abbreviazione PDC) concorrono in modo importante al raggiungimento dei nuovi obiettivi UE di decarbonizzazione: la loro tecnologia è uno tra gli strumenti chiave per un sistema energetico rinnovabile e intelligente. 
Installare una pompa di calore in sostituzione di un vecchio generatore è, oggi, uno degli interventi più effettuati e, talvolta, anche particolarmente conveniente grazie agli incentivi statali disponibili. 

L’obiettivo di questo numero di Idraulica è proprio fare un po’ di chiarezza nel mondo delle pompe di calore. 

Nella prima parte analizzeremo le differenti tipologie per sottolineare vantaggi e svantaggi di ognuna ed aiutare a capire quale sistema sia più idoneo per l’impianto di climatizzazione che stiamo progettando. Poi, continueremo l'analisi delle pompe di calore aria-acqua che, ad oggi, presentano la maggiore diffusione tra i sistemi idronici. 

Nella seconda parte ci occuperemo di efficienza energetica e vantaggi economici, per cercare di rispondere alla domanda ricorrente “Ma quando è davvero conveniente installare una pompa di calore?”. Spesso, infatti, capire se davvero si possa risparmiare con tale scelta non è immediato. Per individuare gli ambiti con maggiore potenzialità di intervento occorre considerare la distribuzione delle abitazioni per zona climatica, il tipo di edificio in cui sono collocate (monofamiliari o plurifamiliari), e il sistema di climatizzazione (centralizzato o autonomo). 

L’ultima parte è dedicata agli impianti a pompa di calore, al loro dimensionamento e alla scelta dei parametri di funzionamento. Sulla carta, infatti, i loro vantaggi rimangono ineguagliati. Per ottenerli davvero, però, la macchina deve poter funzionare nelle condizioni ottimali. 
Anche il dimensionamento dei componenti risulta fondamentale per un corretto funzionamento dell’impianto.