In generale, esistono molte varianti di valvole a 2 e 3 vie, a seconda dell’applicazione. Volendo porre l’attenzione all’ambito della regolazione, tralasceremo le valvole meno indicate a tale scopo, quali le valvole a farfalla o diaframma.
La quasi totalità delle valvole di regolazione si suddividono principalmente in valvole a globo (dette anche ad otturatore) o a settore.
Va inoltre citato il caso molto particolare della valvola a sfera: tradizionalmente questa tipologia è utilizzata a scopo di intercettazione, ma alcuni produttori, lavorando opportunamente il foro di passaggio, riescono a renderla adatta alla regolazione.
Di seguito possiamo riassumere le caratteristiche principali delle due tipologie costruttive delle valvole di regolazione più diffuse.
Valvole a globo
Nelle valvole a globo l’otturatore ha un movimento lineare grazie al collegamento meccanico con un organo mobile detto stelo
• Richiedono maggior spazio di installazione
• Hanno caratteristiche di regolazione più precise
• Presentano un trafilamento limitato
• Possono raggiungere un’elevata resistenza alla pressione statica
Valvole a settore
Nelle valvole a settore l’otturatore ruota sul proprio asse aprendo le opportune luci sulle sedi della valvola. Il movimento è quindi rotativo.
• Sono valvole compatte
• La caratteristica di regolazione è meno precisa
• Sono maggiormente soggette al fenomeno del trafilamento
• Hanno una resistenza limitata alla pressione statica